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Orgogliosi di questo Napoli nonostante tutto , nonostante la sconfitta immeritata e nonostante la doppia squalifica della partita di ritorno di Anguissa e Kim La mancanza di Osimhen si fa notare ancora La cattiveria agonistica del nigeriano non è da tutti e non si compra al super mercato Spalletti per sostituire il bomber ed il vice bomber s’inventa , gli è andata male , Elmas falso nueve Ma i movimenti di Elmas non sembrano da falso nueve Il macedone aspetta come un vero  centravanti qualche pallone che non arriva Ne lui torna indietro a prendersi qualche pallone e fare salire la squadra esperimento fallito Anche se proprio Elmas può segnare il pareggio ma la traversa e Maignan hanno deciso che dovesse essere il Milan a vincere  Il Napoli è da applausi perché ha dovuto affrontare il Milan sotto la guida di un arbitro inadeguato pure per dirigere una partita di terza categoria Un arbitro che ha permesso di tutto e di più Un arbitro pessimo che ha salvato il diavolo e Krunic da vari gialli Krunic che si è reso protagonista di falli di ammonizione sicura Invece ha ammonito due volte Anguissa, la seconda è inesistente proprio e ha ammonito Kim che salterà la sfida di ritorno Il Napoli si dovrà affidare non solo a San Gennaro che dovrà prevalere su San Ambrogio ma indifesa dovrà affidarsi a Juan Jesus pregando DIOS di riavere nel suo tempio non solo il miglior Osimhen ma tutto il pubblico azzurro che ridiventi il dodicesimo uomo La cronaca vede un Napoli che già dal primo minuto cerca il goal Al 2’ azione costruita bene, palla che arriva a Kvara e salvataggio sulla linea di Krunic. Mario Rui in ribattuta non inquadra la porta. Al 3’ ancora il Napoli protagonista prima con un tiro di Anguissa dalla distanza, poi con Di Lorenzo di testa. I partenopei iniziano forte e sfiorano più volte il vantaggio. La squadra appare pimpante anche perché il Milan commette l’errore di lasciar libero Lobotka di agire Il pallone viaggia in maniera fluida , la squadra sembra quella dei bei tempi Gli unici a non accordarsi con l’orchestra azzurra sono Anguissa ed Elmas Il primo come sempre accade è anarchico , abulico , impreciso Non ne azzecca una Inoltre lascia sempre il centrocampo in inferiorità numerica ed il povero Lobotka in balia degli avversari L’altro neo della squadra è Elmas che è inadeguato in quella posizione Poi c’è Lozano che fa della confusione la sua arma migliore Un giocatore inutile nello scacchiere azzurro Non combina niente proprio Politano nei minuti finali si rende protagonista di innumerevoli e volenterose iniziative per pareggiare Fa più lui che il messicano in 80’ Al 12′ Il Napoli insiste: siluro dalla distanza spaventoso di Zielinski che sulla sua strada trova un grande Maignan. Ma il Napoli è troppo spregiudicato, è nel suo DNA, e grazie anche all’anarchia di Anguissa il Milan ne approfitta Così al 25′ c’è uno squillo del Milan: Contropiede fulmineo di Leao che si presenta da solo dinanzi a Meret. Il portoghese conclude di sinistro, la palla esce di poco distante dal palo. Il Napoli non annusa il pericolo, si affloscia a centrocampo e perde le distanze subendo anche la rete decisiva Accade al 25’ quando i rossoneri passano in vantaggio con Bennacer. Contropiede pazzesco dei padroni di casa e gran gol dell’algerino che di mancino trafigge Meret. Da rilevare che Anguissa sta a trenta metri lontano dalla porta azzurra e che Diaz non viene fermato da un fallo netto. Assurdo Sembra di rivedere il goal dell’Inter sempre al Meazza Subisce la mazzata il Napoli Al 44′ Il Milan sfiora il raddoppio: gran lavoro di pivot da parte di Giroud che serve Tonali, che impreciso guadagna solo un calcio d’angolo. Al 45′ clamorosa azione del Milan Traversa di Kjaer: il danese svetta su angolo e colpisce il legno sopra la testa di Meret, sfiorando il raddoppio Secondo tempo dominato dal Napoli Al 50′ c’è la Traversa di Elmas: colpo di testa del macedone che trova ancora una volta un attento Maignan, aiutato però anche dalla traversa. Al 70’ inizia lo show negativo del pessimo arbitro romeno C’è una doppia ammonizione per gli azzurri Sono Anguissa e Di Lorenzo Dopo 4’ al 74’ un’entrata sul pallone di Anguissa viene sanzionata con il fallo e con il secondo cartellino giallo Espulsione per il camerunense Ingiusta anche considerando ciò che aveva fatto Krunic Quattro falli mai sanzionati.  Al 79′ Ammonizione per Kim, era diffidato e salterà il ritorno del Maradona. Al 87′ Il Napoli potrebbe segnare. Parata fantastica di Maignan su Di Lorenzo: ancora una volta l’estremo difensore rossonero salva i padroni di casa. Al 88′ Ancora il Napoli che sfiora il pareggio con un grande stacco di testa di Olivera Al triplice fischio c’è il rammarico di non aver vinto ma la consapevolezza di aver ritrovato il miglior Napoli a cui vanno fatto gli applausi non solo per stasera ma per quello che ha fatto e per il sogno che a breve si potrà realizzare e poi al Maradona nel tempio di DIOS ci vorrà la mano di DIOS, la mano di San Gennaro e speriamo i goal di Osimhen

MERET 5,5 – Lascia passare qualche cross che potrebbe prendere lui essendo il padrone dell’area azzurra Non sembra esente da colpe sul goal del Milan . Poco preciso nei rilanci

  DI LORENZO 6,5 – Uno che si salva  Bene in fase offensiva poco in quella difensiva Si trova in difficoltà quando il suo compagno di fascia è Lozano Si sente poco protetto Pure quando tenta una sortita offensiva non trova collaborazione nel messicano Meglio quando entra Politano Forse se fosse restato al suo posto il goal non l’avremmo subito Sfortunato sia all’inizio che alla fine della gara Avrebbe potuto segnare almeno due goal

 RRAHMANI 6 – Ruvido nei passaggi Leao passa una volta sola dalle sue parti e solo la fortuna aiuta il giocatore azzurro

 KIM 6,5 Un altro giocatore rispetto alla sfida del Maradona contro il Milan Ha la colpa di reagire in maniera esagerata pur sapendo di essere diffidato Se DIOS vorrà tornerà in semifinale

 MARIO RUI 5 – Troppo in difficoltà contro Diaz Ma perché un mister come Spalletti ha ripetuto lo stesso errore Non era meglio piazzare Elmas su Diaz e Lozano in attacco con Politano a destra. ? Misteri di cane vecchio sa

dal 35′ st OLIVERA 6 Potrebbe segnare il pareggio alla fine ma la buona sorte lo abbandona

 ANGUISSA 2 Abulico impalpabile impreciso anarchico e apatico e ora pure falloso Si fa ammonire come un principiante due volte Non ne azzecca mezza Sguarnisce un centrocampo che sembra l’autostrada nel periodo del lock down Nell’azione del vantaggio rossonero si trova ancora ad inseguire Forse una fortuna la sua assenza al Maradona fra sette giorni Il peccato di Spalletti è non aver messo nella lista Demme mortificandolo , un giorno ce lo spiegherà , un signore giocatore ed un signore uomo.

LOBOTKA 6 – Giocatore di un’intelligenza tattica fuori dal comune Si sa smarcare quando vuole e questo mette in difficoltà l’avversario Unico neo non aver commesso un fallo su Diaz  nell’azione del goal decisivo.

 ZIELINSKI  6,5 – Una finta nella prima azione del Napoli Un tiro che potrebbe portare in vantaggio gli azzurri Sembra nel vivo del gioco Subisce innumerevoli falli da Krunic che non viene punito da un indegno arbitro. Comunque vivo

dal 35′ st NDOMBELE sv
LOZANO 5 – Confusionario arruffone, antipatico quando ride dopo aver sbagliato Sicuramente su di lui c’è un rigore quasi netto  Non sa dribblare Potrebbe fare lui il centravanti ma Salletti , a torto ed è un mistero gli preferisce un impalpabile Elmas
dal 23′ s  RASPADORI sv

ELMAS 4,5 – Non nel ruolo suo Sembra un pesce fuori d’acqua Non fa i movimenti da falso nueve ma gioca da centravanti boa Sfortunato ma debole il colpo di testa che si stampa sulla traversa

KVARATSKHELIA 5 – Sciupa l’occasione d’oro della sfida che avrebbe cambiato la sua e laserata del Napoli Non riesce a saltare l’avversario Suo però il cross per Elmas Ma è tropo poco Stecca questa volta alla  scala del calcio

dal 36′ st POLITANO 6 – Altro mistero Spallettiano Non si capisce perché non giochi lui al posto di Lozano e perché entra così tardi Si rende protagonista più lui che Lozano in tutta la partita

ALL. SPALLETTI 4 Non ha attaccanti Ma lui Sik Sik l’artefice magico di quest’annata irripetibile non ne azzecca una ma ne sbaglia tante Questa volte l’asino di turno è lui.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjær, Tomori, Theo Hernández; Tonali, Krunić; Brahim Díaz (80′ Rebić), Bennacer (67′ Saelemaekers), R. Leão; Giroud. A disposizione: Mirante, Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Kalulu, Thiaw, Pobega, De Ketelaere, Messias, Origi. Allenatore: Pioli.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (81′ M. Olivera); Anguissa, Lobotka, Zieliński (81′ Ndombele); Lozano (69′ Raspadori), Elmas, Kvaratskhelia (81′ Politano). A disposizione: Gollini, Idasiak, Bereszyński, Juan Jesus, Østigård, Gaetano. Allenatore: Spalletti.

Arbitro: Kovács (ROU).

Ammoniti: 38′ Zieliński (N), 44′ Pioli (M, non dal campo), 60′ Bennacer (M), 70′ Anguissa e Di Lorenzo (N), 78′ Kim (N), 93′ Saelemaekers (M) e Rrahmani (N), 95′ Calabria (M)

Espulsi: 74′ Anguissa (N, doppia ammonizione)

Note: nessuna

PASQUALE SPERA

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