E’ una squadra di Cannibali ormai La squadra modellata dal fabbro Spalletti sta diventando sempre simile al più grande dei ciclisti mondiali degli anni 70’ , Eddy Mercx E’ una squadra che sa anche come gestire ora la stuazione La dove definitivamente perse lo scudetto il Napoli ha messo una grossa ipoteca sul tricolore La sfida di oggi ha isto due Napoli Il primo che ha dominato in lungo ed in largo ed un secondo tempo dove gli azzurri hano solo gestito il risultato mettendolo in ghiaccio e rischiando nulla tanto è vero che Meret è risultato per l’ennesima volta uno spettatore non pagante La prima azione è del Napoli che al 2’ batte un angolo dalla bandierina con Mario Rui che piazza un pallone in area che Luperto respinge . Carica il tiro Kvaratskhelia ma il georgiano non riesce a dare forza al pallone.Al 5′ Ismajli! grande chiusura del centrale albanese su Osimhen lanciato a rete. L’ultimo tocco è del nigeriano, si riprenderà con una rimessa dal fondo. Ancora il Napoli al 6’ quando Kvara riprende un pallone respinto dalla difesa toscana ma il tiro sorvola la traversa. La squadra azzurra rischia poco e niente I difensori possono essere tranquilli tanto a togliere le castagne dal fuoco ci pensa il metronomo azzurro che si piazza davanti alla difesa e recupera un’infinita di palloni per poi smistarli nella maniera più semplice e tenendo conto che deve dare un occhio anche a Baldanzi Lobotka fa un partitone Poco coraggioso invece Di Lorenzo che sta sulle sue e poche volte cerca di creare superiorità numerica sulla fascia di Lozano A centrocampo ordinata ma poco coraggiosa e arrembante è la sfida di Anguissa mentre Zielinski pur marcato non si propone quando dovrebbe prendere la squadra per mano e portarla al goal In attacco voglioso di fare bene è Kvara , Osimhen è il solito combattente mentre Lozano non avendo praterie da percorrere e non sapendo dribblare trova parecchie difficoltà . Al 11′c’è una ripartenza degli uomini di Zanetti, pescato Haas. Il suo destro con il corpo arretrato sopra la traversa. Al 16’ si porta in vantaggio il Napoli Autorete di Ismaili su cross di Lozano imbeccato da Kvaratskhelia. Ancora e solo Napoli Al 18′ Osimhen va via, entra in area e da posizione defilata manda la palla sull’esterno della rete. Il Napoli a volte ha momenti di black out Al 20’ tiro di Henderson dai 35 metri respinto da Meret in angolo. Al 22′ Henderson taglia il campo per Ebuhei, il suo cross respinto da Kim. Il Napoli annusa il pericolo e raddoppia Al 28’ destro di Kvaratskhelia respinto corto da Vicario, da due passi Osimhen non si fa pregare. Il Napoli potrebbe dilagare Osimhen davanti al portiere Vicario si fa ipnotizzare e non segna C’è un calcio d’angolo Rhahmani tenta il goal ma il pallone colpito con violenza sbatte sulla traversa e cade su quella linea bianca che separa la gioia del goal all’amarezza della mancata segnatura. Implacabile l’orologio del pessimo arbitro Ayroldi di Molfetta, non degno neanche di dirigere nei campionati amatoriali, non segna l’avvenuta segnatura rimanendo a bocca amara non solo Kim ma tutto il popolo azzurro, quello che al Castellani ha sostenuto gli azzurri e quello che da casa ha trepidato e ha esultato per i colori amati del Napoli. Nella seconda frazione l’intensità di gioco cala Il Napoli amministra il risultato con qualche puntata in avanti Come succede al 48’ Sventola di sinistro di Anguissa con palla a lato. Al 52′- Sventola con il destro di Lozano con palla alla destra di Vicario proteso in tuffo. Al 55′ c’è una girata di Osimhen, respinto da Luperto in angolo. Al 64′ Caputo rimane a terra, dopo uno scontro con Mario Ruini terzino sinistro colpisce nelle parti basse il giocatore empolese ed il Var richiama l’arbitro che espelle il portoghese in maniera esagerata. Grassi alla fine della sfida vorrebbe il goal dell’ex ma il colpo gli rimane in canna e si resta sul due a zero per gli azzurri di Spalletti. Al triplice fischio si eleva il coro:” Oh vita Oh vita mia!” Il Napoli allunga ancora e si dimostra essere ancora sempre di più come Eddy Merckx, detto il Cannibale
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi (23′ st Stojanovic), Ismajli, Luperto, Parisi; Haas (31′ st Vignato), Marin, Henderson (12′ st Grassi); Baldanzi; Satriano (31′ st Pjaca), Piccoli (12′ st Caputo). A disp.: Ujkani, Perisan, De Winter, Stojanovic, Cacace, Walukiewicz, Fazzini. All.: Zanetti
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa (47′ st Ndombele), Lobotka, Zielinski (47′ st Gaetano); Lozano (25′ st Olivera), Osimhen (39′ st Simeone), Kvaratskhelia (25′ st Elmas). A disp.: Gollini, Marfella, Bereszyinski, Juan Jesus, Olivera, Ostigard, Demme, Politano, Zerbin. All.: Spalletti
Arbitro: Ayroldi
Marcatori: 17′ aut. Ismajli (E), 28′ Osimhen (N)
Ammoniti: Henderson, Grassi (E), Lozano (N)
Espulsi: Mario Rui (N)
Meret 6 Altra serata di ordinaria tranquillità Da non sottovalutare la respinta su Handerson .
Di Lorenzo 6.0 Potrebbe fare di più su quella fascia Almeno contribuire alla superiorità numerica con Lozano in difficoltà
Rrahmani 6.5 Ordinaria amministrazione sempre non abbassando la guardia Sfortunato quando colpisce la traversa colpendo in modo perfetto di testa il possibile pallone del tre a zero
Kim Min-jae 7 – Nu can e pres Non ne sbaglia una Anticipi perfetti puliti e sempre con il sorriso sulle labbra .
Mario Rui 5 – Questa volta il professore si macchia di un fallo inutile e considerando l’arbitro , indegno per una serie A , anche stupido La partita tuttavia rispecchia l’unico momento di defaiance del portoghese Una tantum ci può stare !
Anguissa 6 – Meglio in Germania che ad Empoli Ordinato ma poco motivato Meglio nella ripresa .
Lobotka 8 E’ il difensore aggiunto . Si piazza davanti alla difesa e ruba palloni in quantità industriale con un ‘intelligenza tattica unica e li smista subito verticalmente Nella ripresa ancora meglio
Zielinski 6 – Sembra un fantasma che vaga nel campo ma dal suo piede nasce l’autogoal che porta in vantaggio il Napoli Per il resto può fare di più
Kvaratskhelia 7 – Entra in tutti e due goal e questo è importante Non segna ma è sempre vivo più che mai
Dal 70esimo Elmas 6 – Ordinato il suo impatto con la partita.
Osimhen 7.5 – Diciannove gol in campionato, sempre a segno in Serie A dall’8 gennaio in poi. Segna il secondo goal ma se ne mangia almeno due Ormai è l’anima del Napoli di Spalletti Victor di nome e di fatto
Dall’84esimo Simeone s.v.
Lozano 6.5 – Quando deve dribblare fa una fatica enorme Non ha praterie da cavalcare come pony messicano Non ha neanche l’aiuto di Di Lorenzo sula fascia destra ma ci mette impegno massimo
Dal 70esimo Olivera sv
Luciano Spalletti 7.5 – Mastro Luciano sta facendo un bel capolavoro Predica calma e fa bene Cane vecchio sa e lui da vecchio allenatore sa che la strada è lunga e tortuosa .
Ayroldi 3 Inadeguato a qualsiasi categoria
Pasquale Spera